Introduzione - Annali di Tacito - Traduzione in italiano

mi ha interessato fare questa modesta per non dire mediocre traduzione degli Annales dello storico Tacitus relativi all'imperatore Tiberius per due motivi:1)la capacità del principe Tiberius ,(data l'impossibilità per chiunque di emulare Augustus), di pacificare,tenere a freno l'ambiente di corte e dare senso di continuità all'azione del predecessore, rafforzando la struttura burocratica e fornendo un significato operativo e ideologico al sistema politico dell'impero.

2)l'ambiguità del carattere di Tiberius tratteggiato dallo storico

Il lungo governo di Tiberius( 14 -37 )fu caratterizzato da un generale clima di pace esterno e interno,a parte limitate guerre ai confini,da una politica intesa a recuperare le simpatie del partito sconfitto nella guerra civile limitando le pretese accaparratrici dei vincitori e da un attenta politica finanziaria.

Do un piccolo prospetto del calo ponderale del denarius,la moneta d'argento del primo periodo imperiale(da D.R.Walker,the metrology.....)

imperatore                pesomedio in gr.                                           percentuale media dell'Ar.

Tiberius                        3,72                                                                   98,07%

Caligola                        3,68                                                                   97,69

Claudius                       3,56                                                                   90,00

Nero                            3,57                                                                   97,35

                                   3,18                                                                   93,48

Qui di seguito darò il breve epitaffio di Tacitus e le mie semplici considerazioni,così che lettori più avveduti e intelligenti di me possano essere stimolati ad interessarsi all'argomento.

Pater ei Nero et utrimque origo gentis Claudiae,quamquam mater in Liviam et mox Iuliam familiam adoptionibus transierit.casus prima ab infantia ancipites;nam proscriptum patrem exsul secutus,ubi domum Augusti privignus introiit,multis aemulis conflictatus est,dum Marcellus et Agrippa,mox Gaius Luciusque Caesares viguere;etiam frater eius Drusus prosperiore civium amore erat.

Il piccolo Tiberius segue in esilio il padre ed ha modo di avvertire come la guerra fosse e sia una condizione umana primaria,predazione stupri battaglie sono leggi fondamentali dell'essere umano.La guerra è il piu nobile degli sport per la società Romana di quel tempo,la guerra è crudeltà intenzionale ,manifestazione dell'operato del dio Marte,il dio di Roma.Tiberius ebbe un sovraccarico psicologico,uno stress probabilmente mai rimosso quando la madre si sposò col leader nemico di cui diventò figliastro.nella casa di Augusto si accorse di come la guerra fosse una pulsione famigliare(la guerra non ha altra causa che la guerra stessa è l'ideologia della gens Iulia)La propensione della aristocrazia senatoriale per la violenza,la devianza mentale di attaccare guerra per rispondere alla paura della vulnerabilità,fu la molla per l`espansione imperialistica di Roma,la risposta al senso di vittima che fu incorporato ,dopo la discesa di Annibale,dai senatori romani il cui credo era chi vince piglia tutto.Angoscia paranoide,insicurezza,voglia incontrollabile di rivalsa,business,crearono una idolatria della guerra parzialmente risolta religiosamente colla devozione di Marte,il suo dio.

Tiberius pose fine a ciò colpendo la famiglia di Augustus e rispettando inizialmente le prerogative del senato, attuando una politica estera non espansionistica ,limitando i finanziamenti militari e favorendo colla legislazione la propensione moralistica e legalitaria dei Romani.Atteggiamenti che lo resero impopolare nella cerchia militarista .

Sed maxime in lubrico egit accepta in matrimonium Iulia,impudiciam uxoris tolerans aut declinans,dein Rhodo regressus vacuos principis penates duodecim annos,mox rei Romanae arbitrium tribus ferme et viginti obtinuit.

Il momento più delicato della sua scalata al potere fu quando subì il matrimonio con Iulia,la figlia ribelle di Augustus.Tiberius dovette divorziare contro voglia dalla amata moglie ,tollerò la vita libertina della nuova moglie,ma poi,unica sua ribellione lasciò la vita di Roma per Rodi, manifestando con questo gesto sia voluto che imposto,la sua estraneita ad Augustus ed ai suoi famigliari,il suo sentirsi incompreso,qui sembrò di nuovo essere stato estromesso dalla successione al patrigno.Tuttavia ,probabilmente grazie alla madre,riuscì a ritornare ed a diventare il vice di Augustus per dodici anni.Delusione stress senso di rivincita ,la speranza che sempre gioca colle sue ombre disperazione e rassegnazione,trovarono sfogo nell'interesse per l'astrologia e l'occultismo.Fu imperatore per quasi ventitre anni eletto, grazie alla sorte e grazie al desiderio comune di pace tra il partito della famiglia Iulia e il partito Antoniano,che vedevano in lui l'uomo di equilibrio,garante di entrambe le parti.Ma la vera forza agente,la psiche, fu l'indolenza perdigiorno delle classi agiate che ben sanno come la pace porta allo istupidimento psichico delle masse e al mantenimento del potere.(HILLMANN)

Morum quoque tempora illi diversa:egregium vita famaque quoad privatus vel in imperiis sub Augusto fuit;occultum ac subdolum fingendis virtutibus,donec Germanicus ac Drusus superfuere.

In questo capitoletto viene descritto il carattere ambivalente di Tiberius,eccellente cittadino e eccellente politico sotto Augustus,introverso e falsamente virtuoso finchè vissero Germanicus e Drusus .Ma Tiberius figlio adottato dal nemico del padre,cresciuto colla madre,andata sposa del nemico del padre,fin da piccolo si dovette adattare ai tradimenti,alle finzioni,a vivere nel potere politico e sociale, a pesare le parole,ad essere un giovane adulto e se la sua coscienza era indotta verso Augustus,l'inconscio urlava il suo disappunto e solo la grande ambizione al potere quietò la relazione psicologica tra io cosciente e io incoscio,originando una mente crepuscolare,dove luce e ombra furono interconnessi.Afferma James Hillmann che"Vendetta,negazione,cinismo,tradimento di sè possono portare a una scelta paranoide che consiste nel creare un rapporto perfetto (in questo caso con Augustus),che ci protegge dall'eventualità di essere nuovamente traditi,abbandonati". La sua mente ambivalente ,la sua ipocrisia vissuta,l'indecifrabile destino,fu l'arma che gli permise di convivere e superare i suoi grandi competitori all'impero.Infatti si servì dell'ambizioso Seianus per rintuzzare le velleità politiche della famiglia di Germanicus,l'ala oltranzista del partito cesariano e avversaria,poi eliminò lo stesso Seianus,suo fidato braccio destro ,per il gusto malsano di tradire ,per un nevrotico cinismo,(lui Tiberius,che era stato sempre tradito o sopportato) e per soddisfare il desiderio di vendetta dei partigiani di Germanicus.Il suo carattere ambivalente con simile atto di volontà probabilmente cercò di consolidare il suo proprio Io e riaffermando la propria onnipotenza agli occhi degli altri e di sé,cercò di rispondere alla lenta e inarrestabile agonia fisica della vecchiaia .La crudeltà ,l 'appannamento morale figlio del suo narcisismo e del suo giovanile inappagato ribellismo,lo spirito ormai vagabondo senza attaccamenti,il desiderio di isolamento,contrastano con i primi anni del suo impero,tesi a risanare la società romana ed a conciliare i fermenti e le esigenze repubblicane colla nuova monarchia .quando le fantasie di successo e le ambizioni di potere si realizzano incredibilmente, muore l'umiltà,muore la prospettiva del futuro,muore la pietà,muore l'uomo e rimane l'automa, il mostro, superbo ,cinico e nevrotico.

Idem inter bona malaque mixtus incolumi matre,intestabile saevitia,sed obtectis libidinibus dum Seianum dilexit timuitve,postremo in scelera simul ac dedecora prorupit,postquam remoto pudore et metu suo tantum ingenio utebatur.

In queste ultime frasi si cita la forte dipendenza di Tiberius dalla madre Livia.lei a vent'anni ,gia sposata con Nero e con Tiberius bambino e di nuovo incinta divorziò dal marito e si sposò con Augustus.il matrimonio fu duraturo,lui passata la cotta apprezzò la modestia e onestà della donna,lei seppe chiudere gli occhi quando serviva.Livia era della gens Claudia ossia dell'aristocrazia repubblicana più antica,geneticamente abituata a comandare .Tiberius crebbe l'infanzia col padre poi verso i dodici anni andò a vivere colla madre che ne fece il suo strumento di perpetuazione del potere.Madre dispotica,senza amore per il figlio in quanto tale,ma in quanto possibile erede al trono.Tutta la vita di Livia prima e dopo la morte di Augustus fu impegnata a supportare la candidatura del figlio,e ci riuscì e lui sempre la sopportò,tollerò accontentò.Ma se l'anima di Tiberius ossequiò la madre,la parte in ombra dell'anima accrebbe invece la sua indifferenza emotiva,il suo rancore verso la gelida e opprimente madre,tantochè quando lei morì Tiberius non partecipò ai funerali,ridusse le cerimonie e rimase a Capri.In questo momento forse si sentì libero per la prima volta nella sua vita.L'ombra ribelle dell'anima tuttavia quando si libera va a intaccare la concentrazione,la responsabilità,la tradizione ,insomma indebolisce l'io cosciente e può aprire la strada alla piu invadente e persistente droga naturale,l'eros. L'eros e l'idealismo messi all'angolo dalla ricerca metodica e dal conseguimento del successo e del potere,irruppero dai loro recessi e invasero in modo e forma diabolica la mente di Tiberius,che iniziò a vedere l'impegno come dovere che tarpa le ali e lega i piedi(Hillmann),e il coinvolgimento sessuale come violenza eccitante sugli altri e su di sè.L'uccisione di Seianus,suo braccio destro per quasi vent'anni,fedele collaboratore ed esecutore,fu un passo conseguente di questo straripamento psicologico.

La mente umana è strana,quella di un politico è innaturalmente deviata,tante furono le motivazioni dell'eliminazioni di Seianus,1)sicuramente un atto dovuto alla famiglia di Germanicus,2)un gesto per acquisire popolarità,3)un favore ai senatori che non avevano simpatia per il borghese Seianus,4)l'assassinio forse per evitare un colpo di stato,5)'libido dominandi',ma io penso che il godimento sfrenato e senza censure fu la vera spinta psicologica sul cuore inacidito e indurito di un vecchio depresso e pessimista.Quando le zone d'ombra dell'anima predominarono, illusero Tiberius di essere un superuomo, a cui tutto era permesso e lecito,in un delirio satanico  di onnipotenza.Gli ultimi mesi di vita trascorsi in un continuo viaggio tra residenze e pranzi sembrano manifestare un inconsapevole stress da accettazione della fine imminente.

                                                                 Translation